di Aldo Frezza – E’ uscito nell’ottobre scorso il nuovo volume di Fabrizio Ardito per il Touring Club, dedicato al “Cammino di Francesco”.
L’autore, ben noto, non è certo nuovo alle descrizioni dei più importanti cammini d’Europa avendo già scritto libri ed articoli – per citarne solo alcuni – sulla via francigena, sul Cammino di Santiago di Compostela, sul monte Athos.
Stavolta, protagonisti del libro sono i circa 500 km tra il Santuario della Verna, in Toscana, fino a Roma, itinerario che unisce tra loro tutti i luoghi più significativi della vita del Santo. Si transita per paesaggi naturali di incontaminata bellezza come le Foreste Casentinesi, monte Subasio, la cascata delle Marmore e città d’arte come Sanseplocro, Perugia, Gubbio, Spello, Assisi.
Tutto l’itinerario, come nella migliore tradizione di serietà, professionalità e profondità di documentazione di cui Fabrizio Ardito ha sempre dato prova, è stato da questi percorso interamente a piedi, metro dopo metro, in poco più di 20 giorni. Nel libro, il cammino è suddiviso in 22 tappe base, più alcune varianti. Le tappe più lunghe (Ponticelli di Scandriglia–Monterotondo e la variante Ponticelli di Scandriglia–Farfa–Acquaviva di Nerola) prevedono circa 8 ore di cammino, mentre le più brevi circa 4 ore.
Il libro – che, va notato, è stato pubblicato grazie all’importante collaborazione e al contributo della Regione Umbria e di Sviluppumbria – divide l’itinerario in tre settori fondamentali: “via di Francesco Nord” (da La Verna ad Assisi), “via di Francesco Sud” (da Assisi al lago di Piediluco) e, usciti ormai dall’Umbria ed entrati nel reatino, l’ultimo tratto “dalla Valle Santa a Roma”.
Come dice l’autore nel suo sito, il libro è stato per lui una specie di seguito ideale di quello, pubblicato anch’esso dal Touring Club, dedicato ai “Cammini di Santiago”: in fondo il tema è lo stesso, il modo di vivere sulla via anche, le sensazioni sono simili.
Non mancano, all’interno, cenni storici sulla vita del Santo e dei Focus su aspetti o luoghi particolari che si incontrano durante il cammino.
Inoltre, alla fine del libro, cenni sulle altre vie a lunga percorrenza, cammini religiosi e non che attraversano la regione, e si scopre con favorevole sorpresa come esse siano numerose, più di quanto si immagini. Si tratta del Cammino dei Protomartiri Francescani (percorso ad anello in 6 tappe intorno a Terni), della via Romea Germanica (5 tappe in Umbria, da Pozzuolo a Orvieto o Civita di Bagnoregio), del Cammino di San Benedetto (5 tappe umbre da Norcia a Rieti), della via Amerina (che traversa la regione per 5 tappe da Perugia ad Orte) e della via Lauretana (3 tappe in Umbria, da Assisi a Camerino).
Per ultimo, un cenno alle fotografie, circa 150, che illustrano il volume, tutte di Fabrizio dove non diversamente indicato. Illustrare questo itinerario, sul quale nomi enormi della fotografia mondiale si sono espressi (uno per tutti? Steve Mc Curry, che nel 2007 ha pubblicato un libro di fotografie sul tratto laziale della via di Francesco), è una sfida capace di far tremare i polsi di ogni fotografo. Invece, anche dal lato fotografico Fabrizio ha svolto egregiamente il duro compito: le sue immagini sono sempre sincere, pulite, oneste, belle e ben riprodotte, alternando classiche inquadrature atte ad illustrare i luoghi attraversate ad altre più originali e personali.
Sul cammino di Francesco, Fabrizio Ardito ha firmato anche un altro prodotto edito da Touring: un utilissimo taccuino, compagno ideale di viaggio, su cui controllare la via di ogni giorno e dove scrivere note, pensieri, telefoni e ricette. Uno strumento fondamentale per programmare il percorso (senza viaggiare con il pesante volume al seguito) con la lunghezza delle tappe, i tempi, i dislivelli e tutti i punti sosta.
La via di Francesco
Di Fabrizio Ardito
Touring Club Italiano
Volume illustrato a colori, confezione cartonata con sovraccoperta
160 pp, 150 fotografie
Prezzo € 29,90